Diciamo la verità, questi termini che usiamo continuamente possono facilmente generare confusione. Ed è invece davvero importante che tutti capiamo come funziona, in modo da poter essere il più informati e autosufficienti possibile.
Iniziamo evidenziando le differenze tra Internet, i browser, i motori di ricerca e i siti Web. Alcuni di noi confondono queste quattro cose e usano queste parole in modo quasi intercambiabile, anche se sono molto diverse. In questo caso, può soccorrerci la vecchia analogia della “autostrada dell’informazione”.
Internet
Internet è la rete di strade, ponti e gallerie che complessivamente formano l’autostrada. È la rete tecnologica e l’infrastruttura complessiva che collega tutti i computer e i dispositivi online in tutto il mondo. Essere connessi a Internet significa che i dispositivi e chiunque li utilizzi possono comunicare tra loro e condividere informazioni.
I Browser
Il browser è l’auto che ti porta ovunque. Si digita una destinazione nella barra degli indirizzi e zoooom: il browser ti porta ovunque su Internet. Ad esempio, Firefox, Chrome e Safari sono browser. Oggi diamo per scontato che quando visitiamo un indirizzo su Internet, il browser ci farà vedere sia testi che immagini o video. Ma all’origine di Internet e del Web non era così: la velocità della rete era così bassa che non valeva la pena sprecarla per caricare immagini o grafica complessa. Ci si accontentava allora di usare un browser testuale. Se volete saperne di più sul mitico Lynx.
Motori di ricerca
I motori di ricerca, come Yahoo, Google, Bing o DuckDuckGo, sono le bussole e le mappe che ci aiutano a percorrere l’autostrada. Puoi dire a un motore di ricerca un’idea di dove vuoi andare digitando i tuoi termini di ricerca e lui ti darà alcune possibili destinazioni. I motori di ricerca sono siti Web e possono anche essere app. Maggiori informazioni sulle app in seguito.
Siti web e il Web
In effetti, quando guidi lungo l’autostrada Internet, puoi fermarti in qualsiasi città, negozio o attrazione lungo la strada che catturi la tua fantasia: questi sono i siti Web. I siti web sono le destinazioni specifiche che visiti su Internet. Questi contengono i contenuti che sei solito visualizzare su Internet: pagine web, documenti, social media, notizie, video, immagini e così via. Il “Web” (che è l’abbreviazione di “World Wide Web”, quindi “www”) è la raccolta di tutti questi siti web. Il vero punto di forza del Web (che non a caso significa “ragnatela”) è che questi siti web possono essere “interconnessi” tra loro attraverso i link: questi permettono di saltare da un sito all’altro anche senza conoscere l’indirizzo di destinazione.
Le App (applicazioni)
Qualsiasi programma scaricato e installato su un dispositivo è un’app. I browser, ad esempio, sono app. Alcuni siti Web – come Facebook, YouTube, Spotify The New York Times, ad esempio – offrono anche la app corrispondente, in modo da poter offrire sull’app gli stessi contenuti o contenuti simili a quelli che trovereste sul sito Web. In questi casi, il vantaggio dell’app è in genere quello di offrire un accesso ai contenuti più semplice e immediato rispetto al sito web, oltre al fatto di essere ottimizzata per il dispositivo usato (smartphone o tablet).
La cosa fondamentale da ricordare sulle app, in particolare le app di social media, è che anche se vi si accede tramite una connessione a Internet (l’infrastruttura), i contenuti su di esse non rappresentano il Web completo. È solo una piccola fetta. Inoltre, non tutto ciò che viene pubblicato in un’app è necessariamente accessibile al pubblico sul Web (e viceversa, alcune funzioni di Facebook – ad esempio – sono disponibili solo sul sito Web, altre solo nella app.
Il Web, in conclusione, è la più grande piattaforma software di tutti i tempi, un ottimo “distributore di contenuti” che funziona su qualsiasi dispositivo, in qualsiasi luogo e aperto a chiunque.
Foto di Robynne Hu