Saper conversare è naturalmente sempre stato importante. Saper condurre una conversazione ricca ed equilibrata, con toni corretti e attenzione, è una attività gratificante sul piano personale e addirittura essenziale in ambito lavorativo dove spesso atteggiamenti errati sono forieri di frizioni, stress e fraintendimenti.
Ma oggi, quando tutti noi siamo spesso costretti a dialogare mediante strumenti tecnologici, Zoom, Meet e il resto, condurre una sana conversazione è diventato ancor più importante e, per certi aspetti, difficile.
Se non sei naturalmente dotato di fascino e arguzia, condurre una brillante conversazione può sembrare una impresa scoraggiante. Imparare a risultare interessante e a guidare una conversazione in modo da trarre il meglio dagli altri, ti sembrerà un’abilità difficile che impegherai anni per padroneggiare. O no?
No, risponde la giornalista e conduttrice radiofonica pubblica Celeste Headlee. Nel corso della sua carriera ha intervistato migliaia di persone di tutti i ceti sociali e ha imparato che ottenere una brillante conversazione è davvero questione di alcune semplici abitudini che chiunque può imparare. Ha condiviso i suoi segreti in un discorso TED di qualche anno fa che riproponiamo qui sotto con i sottotitoli in Italiano.
I 10 consigli per essere una abile conversatore
- Lasciate perdere il multitasking: impegnatevi solo nella conversazione;
- Non pontificate come foste il più grande esperto del mondo su una questione;
- Fate domande aperte e che non spingano l’interlocutore verso le vostre conclusioni;
- Lasciate scorrere la conversazione in modo naturale;
- Se non sapete qualcosa, ammettete sinceramente di non saperla;
- Non fate pesare la vostra maggior esperienza sull’altro;
- Cercate di non ripetervi affermando sempre gli stessi concetti;
- Tenetevi lontani dalle questioni più spinose e controverse;
- Siate un ottimo ascoltatore;
- Evitate gli sproloqui e siate concisi.
Il discorso di Celeste Headlee
Come promesso, ecco i consigli di Celeste: 12 minuti di visione che ci spiegano come poter essere anche noi dei brillanti conversatori.
Fotografia di Angela Hobbs